Parlo di motivi penalizzanti, dove Google decide di diminuire questo o altri valori legati al valore di un sito
Come ben sapete il Pagerank è diventato uno sorta di benchmark nel web e in molti modi guida ormai gran parte dell’economia di Internet.
Un mio amico aveva avuto un problema con un sito che non ce la faceva uscire dal pagerank 0, cosi l'attivita del googlebot era molto limitata si è venuto fuori che avendo la "flashy" layout con tanti immagini e poco testo la densità di una parola chiave è stata del 20% nella home page, e simile nelle altre pagine. Peraltro, anche nel meta tags e title la parola chiave era ripetuta in modo grave, il mio amico scriveva a mano le parole chiave in meta tags e sul sito.
Solo la tematica del sito (hosting) ha causata il fenomeno di ripetizione di parole chiave grazie alla mancanza degli sinonimi.
Oggi ha dovuto ristrutturare il sito, diminuire la percentualità dei keywords e così il pagerank è tornato.
E ho anche saputo che Google vuole combattere il fiorente mercato dei text link ma anche scoraggiare forti scambi di link reciproci, la creazione sistematica di link e un uso eccessivo di linking interno al proprio blog o al proprio network di blog, in sostanza si vuole colpire queste pratiche artificiose per pompare il PageRank.
Svalutando in maniera significativa il PageRank senza influenzare l’ordine nei risultati delle ricerche, Google ha voluto comunicare a tutti un messaggio molto chiaro:
Come ben sapete il Pagerank è diventato uno sorta di benchmark nel web e in molti modi guida ormai gran parte dell’economia di Internet.
Un mio amico aveva avuto un problema con un sito che non ce la faceva uscire dal pagerank 0, cosi l'attivita del googlebot era molto limitata si è venuto fuori che avendo la "flashy" layout con tanti immagini e poco testo la densità di una parola chiave è stata del 20% nella home page, e simile nelle altre pagine. Peraltro, anche nel meta tags e title la parola chiave era ripetuta in modo grave, il mio amico scriveva a mano le parole chiave in meta tags e sul sito.
Solo la tematica del sito (hosting) ha causata il fenomeno di ripetizione di parole chiave grazie alla mancanza degli sinonimi.
Oggi ha dovuto ristrutturare il sito, diminuire la percentualità dei keywords e così il pagerank è tornato.
E ho anche saputo che Google vuole combattere il fiorente mercato dei text link ma anche scoraggiare forti scambi di link reciproci, la creazione sistematica di link e un uso eccessivo di linking interno al proprio blog o al proprio network di blog, in sostanza si vuole colpire queste pratiche artificiose per pompare il PageRank.
Svalutando in maniera significativa il PageRank senza influenzare l’ordine nei risultati delle ricerche, Google ha voluto comunicare a tutti un messaggio molto chiaro:
"Il PageRank ha un valore molto limitato, e non puoi usarlo per far più amici o soldi inserendo link sottoforma di favori o vendendoli sul tuo sito."